In cosa consiste il trading con leva nel mercato delle criptovalute?

Scopri come utilizzare la leva finanziaria nel trading di criptovalute per bilanciare il potenziale di maggiori profitti con i relativi rischi.

Punti chiave:

• La leva finanziaria si riferisce all’utilizzo di capitale preso in prestito per aprire una posizione di trading, che può amplificare i potenziali guadagni o perdite.
  
  
• I principali metodi di leva disponibili nel settore delle criptovalute sono il trading con margine, i futures e i contratti di opzioni.
  
  
• Esistono diversi rischi associati al trading con leva con le criptovalute, tra cui la volatilità, la liquidazione, i costi degli interessi e il rischio di controparte.
  
  
• La gestione del rischio è fondamentale e l’uso responsabile della leva può essere uno strumento efficace per migliorare i rendimenti nel trading.

Cosa significa leva finanziaria?

La leva finanziaria si riferisce all’utilizzo di capitale preso in prestito per aprire una posizione di trading, che può amplificare i potenziali guadagni o perdite. Quando si applica la leva, un trader può controllare una posizione più ampia in un asset rispetto a quella che potrebbe controllare se utilizzasse solo il proprio capitale. Tuttavia, questo amplifica sia i potenziali profitti che i rischi, poiché anche le perdite vengono aumentate in proporzione.

La leva non è un’esclusiva delle criptovalute: viene utilizzata anche nei mercati finanziari tradizionali (TradFi) come azioni, obbligazioni, materie prime e immobili.

Come funziona il trading con leva nel mercato delle criptovalute?

Immagina di avere 1.000 $ e di utilizzare la leva per fare trading di criptovalute controllando una posizione di 10.000 $. Questo ti permetterebbe di amplificare i guadagni se l’operazione va a tuo favore. Ad esempio, se la criptovaluta si apprezza dell’1%, il profitto non sarebbe basato sui tuoi 1.000 $ iniziali, ma sulla posizione con leva di 10.000 $.

Tuttavia, il trading con leva può anche amplificare le perdite. Se l’operazione va contro le tue aspettative, le perdite verranno calcolate sull’importo con leva (10.000 $ nell’esempio precedente), non solo sul tuo capitale iniziale.

Esempio di trading con leva di criptovalute: trade in BTC

Supponiamo di avere 1.000 $ e di decidere di utilizzare una leva 10x per aprire un trade in BTC. Con questa leva, controlli una posizione del valore di 10.000 $ (investimento 10x). Tuttavia, ricorda che la leva amplifica sia i profitti che le perdite. Se può massimizzare i guadagni, aumenta anche il rischio. In questo esempio, una variazione dell’1% del prezzo di BTC può tradursi in un guadagno o una perdita del 10% a causa dell’effetto della leva finanziaria 10x.

Capitale iniziale: 1.000 $
Leva: 10x (controllo di una posizione di 10.000 $)
Prezzo di BTC: 60.000 $

Scenario di profitto:
se BTC aumenta dell’1% a 60.600 $, il profitto è di 100 $ (1% x 10.000 $), ovvero un guadagno del 10% sul capitale iniziale di 1.000 $.

Scenario di perdita:
se BTC scende dell’1% a 59.400 $, la perdita è di 100 $ (1% di 10.000 $), ovvero una perdita del 10% sul capitale iniziale di 1.000 $.

Diversi tipi di trading con leva

Esistono alcuni modi principali in cui il trading con leva è stato incorporato nei mercati delle criptovalute. Di seguito una breve panoramica sul funzionamento di ciascuno di essi:

Trading con margine

Il trading con margine consente ai trader di criptovalute di prendere in prestito fondi dal loro exchange di criptovalute per aprire posizioni spot con leva. I trader depositano collaterali come margine e possono quindi aprire posizioni valutate a un multiplo dell’importo del margine. Tieni presente che gli exchange stabiliscono i requisiti di margine e i livelli di margine di mantenimento che possono innescare liquidazioni forzate se non vengono mantenuti. I profitti o le perdite vengono realizzati quando le posizioni vengono chiuse.

Ulteriori informazioni sul trading spot e con margine delle criptovalute qui.

Futures di criptovaluta

I contratti futures di criptovaluta consentono ai trader di assumere posizioni long o short senza dover possedere gli asset sottostanti. Come nel caso precedente, i trader depositano un capitale collaterale come margine e possono quindi aprire posizioni valutate a un multiplo dell’importo del margine, ottenendo così una leva finanziaria. Le fluttuazioni giornaliere dei prezzi fanno sì che ogni giorno i profitti o le perdite vengano registrati sugli account attraverso un processo chiamato “marking to market”. Come sopra, anche le liquidazioni forzate sono un rischio nel trading di futures.

Ulteriori informazioni sui futures di criptovaluta qui.

Opzioni di criptovaluta

I contratti di opzione conferiscono all’acquirente il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere la criptovaluta sottostante a un prezzo di esercizio prestabilito entro la data di scadenza. Il venditore/scrittore (colui che crea l’opzione) si assume l’obbligo di adempiere all’opzione se l’acquirente la esercita. La leva finanziaria è ottenuta grazie al premio iniziale relativamente piccolo pagato rispetto all’entità della posizione aperta.

Ulteriori informazioni sulle opzioni di criptovaluta qui.

Il trading con leva è sicuro?

Come descritto, se da un lato la leva finanziaria consente ai trader di aumentare i potenziali profitti, dall’altro amplifica anche le potenziali perdite. Esistono anche altri rischi:

• Volatilità: i mercati delle criptovalute sono noti per l’elevata volatilità, con frequenti oscillazioni di prezzo a due cifre, il che li rende particolarmente rischiosi per il trading con leva se il prezzo si muove in modo sfavorevole.

• Liquidazione: nel trading con leva, i fondi presi in prestito fungono da collaterale. Se il mercato si muove in modo sfavorevole, il mancato rispetto delle richieste di margine può comportare la liquidazione della posizione da parte dell’exchange per coprire le perdite.

Ulteriori informazioni sulle richieste di margine e sulla liquidazione qui.

• Costi degli interessi: il trading con margine spesso comporta il pagamento di interessi sui fondi presi in prestito. Ciò può incidere sulla redditività complessiva delle posizioni con leva finanziaria.

• Rischio di controparte: l’assunzione di posizioni con leva attraverso exchange o piattaforme di prestito espone i trader al rischio di controparte. La dipendenza da queste piattaforme per la leva finanziaria può esporre i trader a potenziali fallimenti della piattaforma, hacking o insolvenze, con conseguente perdita di fondi.

Alla luce di questi rischi, è fondamentale che i trader conducano ricerche e pratichino tecniche di gestione del rischio prudenti, come il dimensionamento rigoroso delle posizioni, gli stop loss e la diversificazione. Tuttavia, una leva responsabile utilizzata in modo consapevole può essere uno strumento efficace per aumentare i rendimenti del trading.

Ulteriori informazioni su cosa influenza i prezzi delle criptovalute qui.

Conclusione

Il trading con leva consente ai trader di criptovalute di aprire posizioni più ampie utilizzando un capitale preso in prestito. Offre l’opportunità di aumentare il potenziale di profitto, ma aumenta anche i rischi di ribasso. I principali metodi di leva disponibili nel settore delle criptovalute sono il trading con margine, i futures e i contratti di opzione.

La gestione del rischio è fondamentale data la capacità della leva di amplificare sia i profitti che le perdite, soprattutto perché i mercati delle criptovalute sono molto volatili. Se gestita con attenzione, la leva può essere uno strumento efficace.

Svolgi la due diligence e conduci le tue ricerche

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