Punti di forza:
- L’aggiornamento di Ethereum Shanghai è un hard fork previsto per marzo 2023.
- Gli staker e i validatori potranno ritirare le puntate di ETH dalla Beacon Chain.
- Circa 16 milioni di ETH puntati saranno disponibili per il prelievo.
- Oltre all’EIP-4895, ci sono diversi altri EIP nel fork di Shanghai, la maggior parte dei quali mira a ridurre i costi del gas per gli sviluppatori di Ethereum.
- Il ritiro di ETH puntati è stato simulato con successo sulla rete di test di Zhejiang.
- I trader di criptovalute tengono d’occhio il potenziale impatto dell’aggiornamento di Shanghai sul mercato, con opinioni sia rialziste che ribassiste che si aggiungono alla conversazione.
Che cos’è l’aggiornamento di Shanghai?
L’aggiornamento di Ethereum Shanghai è un hard fork e il primo aggiornamento importante del protocollo dopo la “fusione” del 2022. Questo aggiornamento della rete è previsto per marzo 2023 e il suo scopo principale è quello di consentire agli staker e ai validatori di ritirare le puntate di ETH dalla catena Beacon.
Il modo in cui ciò avverrà è descritto nella “Ethereum Improvement Proposal” (EIP-4895), che consentirà ai validatori di ritirare gli ETH puntati fino a dicembre 2020, quando la Beacon Chain è stata lanciata per la prima volta.
Oltre all’EIP-4895, ci sono diversi altri EIP nel fork di Shanghai, la maggior parte dei quali mira a ridurre i costi del gas per gli sviluppatori di Ethereum.
Modifiche incluse nell’aggiornamento di Shanghai:
- EIP-3651: COINBASE calda
- EIP-3855: Istruzione PUSH0
- EIP-3860: Codice limite e contatore
- EIP-4895: La catena Beacon spinge i prelievi come operazioni
- EIP-6049: Deprecare SELFDESTRUCT
Gli interessati possono trovare i dettagli sugli obiettivi dei singoli EIP su GitHub di Ethereum.
Tuttavia, l’aggiornamento di Shanghai non include l’EIP-4844, che consentirebbe di scalare la blockchain di Ethereum attraverso lo “sharding”. A titolo di riferimento, lo sharding è una soluzione di scalabilità che divide l’intera rete di una blockchain in più reti più piccole, chiamate shard.
Perché l’aggiornamento di Shanghai viene implementato ora?
Ethereum ha cambiato il suo meccanismo di consenso da Proof of Work (PoW) a Proof of Stake (PoS) – noto come The Merge – nel settembre 2022, il che comporta che la rete si affidi ai validatori invece che ai minatori per funzionare. Per diventare un validatore di Ethereum, i partecipanti devono puntare 32 ETH. La rete Ethereum ha informato i potenziali convalidatori che la loro partecipazione sarebbe rimasta bloccata fino al successivo aggiornamento della catena.
I validatori hanno puntato ETH e accumulato ricompense per la convalida dei blocchi sin dal lancio della Beacon Chain di Ethereum. Questo è stato il primo passo di una lunga serie di eventi che hanno portato alla transizione da PoW a PoS nel settembre 2022.
Ora, con l’aggiornamento di Shanghai, i convalidatori potranno finalmente riscuotere i loro premi.
Come funziona in dettaglio il prelievo?
Ci sono circa 16 milioni di ETH puntati che saranno disponibili per il prelievo da parte dei validatori una volta che l’aggiornamento di Shanghai sarà attivo. Tuttavia, ci sarà un tempo di attesa per i convalidatori per accedere agli ETH che desiderano staccare, poiché c’è una sola coda per i prelievi sia completi che parziali sulla blockchain. In ogni slot (che si verifica ogni 12 secondi), possono essere effettuati solo 16 prelievi parziali.
I convalidatori hanno due opzioni per disimpegnare i loro ETH. In primo luogo, possono creare una “credenziale di prelievo” per disimpegnare i premi di puntata accumulati negli ultimi anni. In secondo luogo, i validatori possono anche uscire completamente dalla Beacon Chain staccando tutti i loro 32 ETH, il massimo consentito per validatore.
Zhejiang e altre reti di prova simulano il ritiro di ETH
Il ritiro di ETH puntati è stato simulato con successo sulla rete di test di Zhejiang. Zhejiang è la prima di tre reti di prova e sarà seguita dalle reti di prova Sepolia e Goerli che eseguiranno la simulazione nelle prossime settimane.
L’aggiornamento di Shanghai influisce sugli utenti che hanno puntato ETH su un Crypto Exchange?
Per coloro che non hanno puntato ETH come validatore direttamente sulla Beacon Chain, come descritto sopra, l’aggiornamento di Shanghai non dovrebbe influire sulla loro capacità di ritirare ETH puntati su uno scambio di criptovalute.
Tuttavia, l’aggiornamento di Shanghai potrebbe influire sul prezzo dei PF che hanno bloccato.
L’aggiornamento di Shanghai avrà un impatto sul prezzo dell’ETH?
Con l’inizio di una nuova era di ETH sbloccati, i trader di criptovalute stanno prestando attenzione a come il mercato potrebbe muoversi, tenendo d’occhio il potenziale impatto dell’aggiornamento di Shanghai sul mercato, con voci sia rialziste che ribassiste che si uniscono alla discussione. Alcuni trader sostengono che Shanghai potrebbe innescare un’ondata di vendite, con molti che prenderanno profitto una volta sbloccati gli ETH puntati, mentre altri ritengono che l’aggiornamento incoraggerà ulteriori puntate.
Al momento, circa 1 milione di ETH di ricompense sono disponibili per il prelievo una volta che Shanghai sarà operativo. Sebbene non sia ancora chiaro da che parte oscillerà il pendolo, è certo che i trader osserveranno la quantità di ETH disponibili che verrà incassata, il che potrebbe far scendere il prezzo dell’ETH.
Parole finali
Sebbene non siano chiari gli effetti del prossimo aggiornamento sul prezzo di Ethereum nel breve termine e come funzionerà il processo di prelievo una volta disponibile, l’aggiornamento di Shanghai è un altro grande passo verso la piena funzionalità della rete PoS di Ethereum – e molto atteso dallo spazio delle criptovalute.
Gli sviluppatori si aspettano che Ethereum implementi lo sharding, come già detto, e altri aggiornamenti che scaleranno la rete.
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