Una richiesta di liquidazione si verifica quando una piattaforma di trading chiude forzatamente una posizione di un trader perché il saldo dell’account a margine scende al di sotto del margine di mantenimento richiesto. Questo avviene comunemente nel trading con leva, in cui i trader prendono in prestito fondi per ampliare le dimensioni delle loro posizioni.
I trader possono utilizzare la leva per aprire posizioni maggiori rispetto al saldo disponibile nel loro account, prendendo in prestito fondi aggiuntivi. Tuttavia, devono mantenere un margine, che rappresenta una frazione del valore totale della posizione. Ad esempio, con una leva 20x, la posizione di un utente verrebbe liquidata se il prezzo dell’asset sottostante subisse una variazione del 5% contraria alla sua posizione.
Un altro caso può verificarsi quando il valore dell’asset diminuisce significativamente, portando il saldo del margine al di sotto del livello di mantenimento richiesto. In tale situazione, la piattaforma invia una margin call, richiedendo al trader di depositare fondi aggiuntivi per coprire le perdite potenziali.
Se il trader non soddisfa la margin call, la piattaforma chiude automaticamente la posizione (liquida) per prevenire ulteriori perdite. Questo processo garantisce che il trader non subisca perdite superiori a quanto può rimborsare e protegge la piattaforma stessa e la sua liquidità.
Per ridurre il rischio di una richiesta di liquidazione, i trader possono impostare un ordine stop-loss, che aiuta a mitigare i rischi di liquidazione in caso di movimenti sfavorevoli del mercato.
