Hal Finney è stata la prima persona, dopo il creatore di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, a eseguire il software Bitcoin. Ha ricevuto la prima transazione Bitcoin mai inviata, proveniente proprio da Nakamoto. Questa transazione, avvenuta il 12 gennaio 2009, ha trasferito 10 BTC da Nakamoto a Finney.
Finney ha svolto un ruolo cruciale nei primi giorni di Bitcoin, contribuendo a testare ed eseguire il debug del software. La sua collaborazione con Nakamoto è stata determinante per garantire la stabilità e il corretto funzionamento della rete Bitcoin. Era un convinto sostenitore della crittografia e della privacy digitale, ed era attivo nel movimento cypherpunk, che ha gettato le basi filosofiche per Bitcoin.
La sua convinzione nel potenziale del denaro crittografico risale a molti anni prima della nascita di Bitcoin. Ha partecipato attivamente alle discussioni sulle valute digitali e ha contribuito allo sviluppo di Pretty Good Privacy (PGP), un software per la protezione delle comunicazioni, guadagnandosi grande rispetto nella community crittografica.
Per il suo coinvolgimento precoce e la sua profonda conoscenza tecnica, alcuni hanno ipotizzato che potesse essere Satoshi Nakamoto o parte del gruppo dietro quello pseudonimo. Tuttavia, questa teoria non è mai stata confermata e lo stesso Finney ha negato di essere Nakamoto.
Negli ultimi anni della sua vita, gli è stata diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), una malattia neurodegenerativa debilitante. Nonostante ciò, ha continuato a partecipare attivamente alle discussioni su Bitcoin e crittografia fino alla sua scomparsa nel 2014.