Punti di forza:
- La sfida principale dell’intelligenza artificiale (IA) è che le sue decisioni non sono spesso trasparenti, il che può portare a problemi di fiducia ed etici. La blockchain può aiutare l’IA in questo senso.
- Alcune caratteristiche chiave della blockchain, come i suoi record digitali immutabili e trasparenti e l’archiviazione decentralizzata dei dati, potrebbero contribuire a fornire approfondimenti su un’IA tipicamente centralizzata e opaca.
- Oltre a stabilire la fiducia e a migliorare la sicurezza e l’integrità dei dati, la blockchain potrebbe anche migliorare l’IA nelle aree dell’incremento, dell’automazione e della potenza di calcolo.
- Esistono molti casi d’uso reali di come la blockchain e l’IA potrebbero lavorare insieme in diversi settori.
Il problema dell’intelligenza artificiale
Il vantaggio principale dell’intelligenza artificiale (AI) è la sua capacità di simulare il ragionamento umano e di reagire rapidamente a grandi volumi di input diversi. Tuttavia, questo è anche il suo svantaggio, poiché la complessità del processo decisionale dell’IA spesso non è trasparente. I modelli complessi di apprendimento automatico dell’IA, come le reti neurali profonde, sono spesso delle scatole nere. Questo problema è noto come “spiegabilità”, o la sua mancanza, e può portare a problemi di fiducia ed etici.
In che modo la Blockchain può migliorare l’IA?
Alcune caratteristiche chiave della blockchain, come i registri digitali immutabili e trasparenti e l’archiviazione decentralizzata dei dati, potrebbero contribuire a offrire approfondimenti su un’IA tipicamente centralizzata e opaca. In altre parole, la blockchain potrebbe potenzialmente fornire fiducia, privacy e responsabilità all’IA.
Ecco come potrebbe funzionare in modo più dettagliato:
Fiducia
La responsabilità è una delle sfide che l’IA deve affrontare e che incide sulla fiducia che le persone ripongono nei suoi risultati. Per fidarsi dell’IA, il funzionamento dei suoi algoritmi deve essere spiegabile. Questa comprensione porterebbe a una maggiore fiducia nell’accuratezza dei risultati dell’IA.
L’utilizzo del registro digitale immutabile della blockchain potrebbe aiutare a comprendere meglio la struttura alla base dell’IA e la fonte dei dati utilizzati, affrontando la sfida dell’IA spiegabile. Ciò potrebbe contribuire a migliorare la fiducia nell’integrità dei dati dell’IA e, di conseguenza, nelle raccomandazioni che essa fornisce.
Sicurezza e integrità dei dati
L’archiviazione decentralizzata dei dati delle blockchain può fungere da traccia di controllo per mostrare agli utenti come i loro dati vengono utilizzati dalle aziende e da altre organizzazioni centralizzate. Se i modelli di IA vengono memorizzati e distribuiti su blockchain, le loro decisioni potrebbero diventare più decentralizzate, responsabili e trasparenti.
Aumento
Fornendo l’accesso ai dati sia interni che esterni a un’organizzazione, La blockchain può aiutare l’IA a espandersi consentendo approfondimenti più efficaci, una migliore gestione del consumo dei dati e la condivisione dei modelli. Questo potrebbe potenzialmente creare un mercato dei dati più affidabile e trasparente.
Automazione
La combinazione di IA e blockchain potrebbe fornire valore ai processi aziendali multiparte riducendo la necessità di intervento umano. La tecnologia blockchain può eliminare i terzi potenzialmente non necessari dalle transazioni tra più parti, il che può, in teoria, accelerare la velocità e aumentare l’efficienza di tali transazioni. Riducendo l’attrito tra le transazioni, gli individui potrebbero diventare proprietari dei propri dati, mentre la blockchain garantisce la sicurezza del processo di transazione.
Potenza di calcolo
L’Intelligenza Artificiale è molto impegnativa dal punto di vista delle risorse e può richiedere grandi quantità di potenza di calcolo, che i server di dati centralizzati potrebbero non essere in grado di gestire. Le tecnologie di registro distribuito, come la blockchain, potrebbero essere d’aiuto sfruttando la potenza di calcolo di molte macchine.
Il rovescio della medaglia: L’intelligenza artificiale può aiutare la tecnologia blockchain?
L’intelligenza artificiale potrebbe portare benefici anche alle blockchain. Ad esempio, l ‘IA potrebbe migliorare l’intelligenza delle reti aziendali basate su blockchain e dare loro un vantaggio competitivo, in quanto è in grado di leggere, analizzare e trovare collegamenti tra i dati in modo rapido e completo.
I modelli di intelligenza artificiale incorporati in contratti intelligenti implementati su una blockchain potrebbero utilizzare soglie ed eventi predeterminati per eseguire transazioni come riordini, pagamenti o acquisti di scorte, nonché suggerire prodotti scaduti da ritirare.
Inoltre, gli algoritmi di IA potrebbero potenzialmente aiutare a rilevare le attività fraudolente sulla blockchain.
L’IA può quindi lavorare insieme alla blockchain per scalare ulteriormente e automatizzare i processi di valutazione delle transazioni.
Quali sono i potenziali casi d’uso di Blockchain e AI?
Ci sono molti esempi di come blockchain e IA potrebbero potenzialmente lavorare insieme in diversi settori. Il grafico seguente ne illustra alcuni importanti.
Le ultime parole: AI e Blockchain sono il futuro?
L’IA è in grado di simulare il ragionamento umano e di reagire rapidamente a grandi quantità di input, ma questo può anche essere uno svantaggio, poiché le decisioni prese dall’IA spesso non sono trasparenti.
Alcune caratteristiche chiave della blockchain, come i registri digitali immutabili e trasparenti e l’archiviazione decentralizzata dei dati, potrebbero contribuire a offrire approfondimenti su un’IA tipicamente centralizzata e opaca. Nella misura in cui queste caratteristiche sono fattibili e desiderabili in un determinato contesto, la blockchain potrebbe potenzialmente fornire fiducia, privacy e responsabilità all’IA.
Altri modi in cui la blockchain potrebbe migliorare l’IA sono le aree dell’incremento, dell’automazione e della potenza di calcolo. Oggi esistono già molti esempi di come la blockchain e l’IA possano collaborare in vari settori, tra cui l’assistenza sanitaria, le scienze della vita, i servizi finanziari e la catena di approvvigionamento.
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