Una commissione maker, nel trading di criptovalute, è una tariffa applicata dagli exchange di criptovalute agli utenti che aggiungono liquidità al book degli ordini, inserendo ordini limite o stop-limit che non vengono eseguiti immediatamente. Questi utenti vengono definiti “maker” perché i loro ordini contribuiscono a “creare” il mercato, fornendo liquidità ad altri trader.
In genere, un maker è un trader che piazza un ordine limite o stop-limit a un prezzo diverso dall’attuale prezzo di mercato. Ad esempio, può inserire un ordine limite di acquisto a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato, oppure un ordine limite di vendita a un prezzo superiore.
Molti exchange incentivano chi fornisce liquidità applicando commissioni più basse ai maker rispetto ai “taker”, ossia coloro che sottraggono liquidità eseguendo ordini contro quelli già presenti nel book. Questa politica incoraggia la partecipazione e contribuisce a mantenere un mercato più liquido ed efficiente.
Tieni presente che la percentuale effettiva della commissione maker può variare da un exchange all’altro.