Punti chiave:
- Le opzioni Strike semplificano l’esperienza di trading dei contratti, trasformando le decisioni in semplici proposte “sì/no” e ricompensando gli utenti per le previsioni accurate.
- Il trading delle opzioni Strike è regolamentato dalla CFTC ed è disponibile negli Stati Uniti.
- Le opzioni Strike presentano occasioni di guadagno indipendentemente dalla direzione del mercato, offrendo un rischio ben definito e chiarezza nelle decisioni di trading.
Introduzione
Il trading delle opzioni Strike negli Stati Uniti è regolamentato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC); il trading delle opzioni Strike è legale solo su un exchange regolamentato dalla CFTC.
In questo articolo spieghiamo cosa sono le opzioni Strike, come usarle con l’App Crypto.com e quali vantaggi offrono ai trader.
Cosa sono le opzioni e cos’è il prezzo Strike?
In generale, le opzioni sono un tipo di contratto derivato che conferisce al possessore il diritto (cioè l’opzione), ma non l’obbligo, di acquistare o vendere uno specifico asset sottostante a un prezzo prestabilito (detto prezzo strike) fino a una data futura (data di scadenza). L’asset sottostante può essere una criptovaluta (BTC, ETH, CRO, ecc.) o altri asset come azioni, obbligazioni, materie prime e valute.
Le opzioni sono tipicamente utilizzate per la copertura e il trading dei movimenti di prezzo, e le opzioni Strike sono uno dei tanti strumenti di copertura e di movimento dei prezzi disponibili per i trader di criptovalute nell’App Crypto.com.
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Opzioni Strike demistificate
In parole povere, le opzioni Strike offrono ai trader una decisione diretta “sì” o “no” sui movimenti di prezzo. Gli utenti formulano una previsione sulla futura posizione del prezzo di un mercato sottostante rispetto a un determinato momento specifico. Se il trader prevede un aumento, procede con l’acquisto; se, al contrario, prevede una diminuzione, opta per la vendita.
Ad esempio, supponiamo che un contratto di opzione Strike su BTC scada alle 16:00 con un prezzo strike di 26.000 dollari. Se un trader ritiene che il prezzo dell’asset supererà il prezzo strike alla scadenza, acquista; altrimenti, vende. La perdita massima sull’operazione è l’importo iniziale investito per aprire la posizione più le commissioni, nulla di più. Questo rende le opzioni Strike potenzialmente interessanti sia per i principianti che per i trader esperti, grazie alla loro natura semplice e al rischio chiaramente definito.
Di seguito è riportata un’illustrazione che mostra il funzionamento delle opzioni Strike:
Elementi chiave di un contratto di opzione Strike
Di seguito sono riportati gli elementi chiave che compongono e influenzano un contratto di opzione Strike:
- Mercato sottostante: È il mercato in cui i trader scelgono di operare, come BTC ed ETH.
- Prezzo strike: Il livello di prezzo predeterminato al quale un trader prevede che l’asset sarà o meno al di sopra alla scadenza. L’esito del movimento del prezzo determina la redditività dell’operazione.
- Data e ora di scadenza: i trader possono negoziare contratti di opzioni Strike per una durata predeterminata, ad esempio contratti nel corso della giornata di 20 minuti o 2 ore.
Esempi di opzioni Strike per scenari di profitto e di perdita
Caso 1 – Un trader in profitto con una posizione LONG
Jack, un trader al dettaglio, ha notato un trend positivo dovuto al recente annuncio di un importante rivenditore che accetta Bitcoin per i pagamenti e ha deciso di aprire una posizione long, acquistando 10 contratti di opzioni Strike BTC con un prezzo strike di 30.300 $, con la previsione che BTC salirà al di sopra del prezzo strike scelto alla scadenza.
Dettagli del contratto:
- Scadenza: 2 ore
- Prezzo strike: 30.300 $
- Prezzo di mercato attuale: 30.000 $
- Prezzo di acquisto: 3,60 $
- Costo per 10 contratti: 36 $ in totale (escluse le commissioni)
- Il payout fisso per la previsione corretta scambiata è di 10 $ per contratto (commissioni escluse)
Risultato: alla scadenza, un’impennata del volume di scambi vede il prezzo di Bitcoin salire a 30.500 $. La previsione di Jack era esatta. I suoi contratti si sono rivelati redditizi e gli hanno fruttato un profitto totale (escluse le commissioni) di 64 $, in base alla seguente formula:
(Pagamento del contratto – Costo del contratto) * Numero di contratti negoziati = (10 – 3,60) * 10 = 64
Caso 2 – Un altro trader perde con una posizione SHORT
Un’altra trader, Daisy, decide di aprire una posizione short, acquistando 10 contratti con le stesse specifiche a un prezzo di vendita di 3,20 $, il che significa che Daisy ritiene che il prezzo di mercato rimarrà al di sotto del prezzo strike alla scadenza.
Mentre tutti gli altri dettagli dell’operazione rimangono invariati, l’importo iniziale che Daisy ha investito in questa operazione è stato di 68 $ (escluse le commissioni), in base alla seguente formula:
(Pagamento del contratto – Prezzo di vendita) * Numero di contratti negoziati = (10 – 3,20) * 10 = 68
Risultato: tuttavia, in questo caso, poiché il prezzo di mercato di BTC (30.500 $) è salito al di sopra del prezzo strike (30.300 $) alla scadenza, Daisy ha subito una perdita massima, pari all’importo iniziale investito per aprire la posizione short, ossia 68 $ (escluse le commissioni).
Caso 3 – Chiusura anticipata della posizione
Se un trader scopre che i mercati si stanno muovendo contro la sua previsione, ha la possibilità di chiudere anticipatamente un’opzione Strike per limitare le perdite. Allo stesso modo, potrebbe scoprire che i mercati si stanno muovendo a suo favore. In questo caso, la chiusura anticipata consente di ottenere un profitto confermato minore. Se aspettano la scadenza, i mercati potrebbero muoversi a loro sfavore, rischiando che il contratto venga liquidato a 0 $. Un trader ha sempre la flessibilità di liquidare la propria posizione in anticipo.
Vantaggi delle opzioni Strike
Le opzioni Strike offrono una serie di vantaggi, tra cui:
- L’opportunità di trarre profitto indipendentemente dalla direzione del mercato: I trader possono acquistare o vendere a seconda delle loro previsioni di mercato.
- Rischio definito: Tutti i possibili rischi dell’operazione sono noti, compresi i guadagni e le perdite massime, prima dell’operazione, consentendo ai trader di gestire efficacemente il proprio rischio.
- Trading semplificato: La natura delle opzioni Strike trasforma le decisioni di trading in una previsione “sì” o “no”, rendendole facili da usare per i principianti ma essenziali per le strategie dei trader più esperti.
- Flessibilità di uscita anticipata: Se le condizioni di mercato dovessero cambiare, gli utenti hanno la possibilità di chiudere anticipatamente un’operazione piazzando un trade in direzione opposta, sia per garantire i profitti che per mitigare le perdite.
- Opportunità di trading a breve termine: I contratti di opzioni Strike offrono scadenze che vanno da minuti alle ore, consentendo ai trader di vedere i potenziali rendimenti in un breve lasso di tempo.
- Basso costo di ingresso: Il costo iniziale richiesto per negoziare un contratto di opzioni Strike è inferiore a 10 $, il che lo rende accessibile a tutti.
Consigli fondamentali prima di fare trading
Come tutte le operazioni di trading, anche le opzioni Strike comportano dei rischi. Di seguito sono riportati due importanti consigli per un trading responsabile e per la gestione del rischio:
- Autodisciplina. Come per qualsiasi strumento finanziario, è necessario conoscere e rispettare la propensione al rischio e le preferenze personali.
- Impegnarsi a fondo. Sebbene le opzioni Strike siano semplici, con un’esperienza di trading semplificata, è comunque necessaria una ricerca approfondita. Per diventare un trader di successo, è necessario elaborare un piano di trading chiaro.
Inoltre, durante il processo di trading possono comparire i termini riportati di seguito. Comprendere il loro significato è importante per guidare le decisioni di trading.
- Probabilità: È il potenziale di un contratto che si risolve con profitto alla scadenza (escluse le commissioni). Si ricava dal punto medio tra l’attuale prezzo bid e ask, moltiplicato per 10.
- Pagamento massimo: Espresso come moltiplicatore, indica quante volte l’investimento iniziale un trader può ricevere (commissioni incluse) come pagamento se la sua previsione è corretta.
Come fare trading con le opzioni Strike sull’App Crypto.com
Fare trading con le opzioni Strike sull’App Crypto.com è facile. Di seguito viene illustrato il processo passo dopo passo:
- Seleziona la durata del contratto, ad esempio in giornata, di due ore o 20 minuti.
- Seleziona un prezzo strike e fai una previsione se il prezzo del token sarà superiore al prezzo strike alla scadenza: Acquista per “sì”, vende per “no”.
- Inserisci il numero di contratti da negoziare.
- Esamina attentamente i dettagli dell’operazione e piazza l’ordine.
- Monitora il mercato. Attendi la scadenza dell’opzione o esci anticipatamente in base alla valutazione dell’andamento del mercato.
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Riflessioni conclusive
I contratti di opzioni Strike costituiscono una scelta ideale per i trader di ogni livello d’esperienza, offrendo opportunità di trading rapide con un rischio ben definito. Tuttavia, è essenziale seguire un piano di trading e gestire attentamente il rischio per proteggere l’utente da possibili perdite superiori a quanto possa permettersi.
Fai trading con le opzioni Strike sull’App Crypto.com oggi stesso.
Domande frequenti sulle opzioni Strike
Le opzioni Strike sono legali?
Sì. Il trading delle opzioni Strike sulle criptovalute negli Stati Uniti è regolamentato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC); è legale negoziare opzioni Strike solo su exchange regolamentati dalla CFTC come Crypto.com | Derivatives North America.
Il trading delle opzioni Strike è rischioso?
Come tutte le operazioni di trading, anche le opzioni Strike comportano dei rischi. Tuttavia, con le opzioni Strike, un trader non perde mai più dell’importo iniziale investito (comprese le commissioni) per aprire la posizione.
Qual è la differenza tra un’opzione tradizionale e un opzione Strike?
Le opzioni tradizionali e le opzioni Strike si differenziano principalmente per la struttura del guadagno e la semplicità. Le opzioni tradizionali hanno un guadagno variabile che dipende dal prezzo dell’asset sottostante rispetto al prezzo strike alla scadenza. Le opzioni Strike, invece, offrono un guadagno fisso (10 $ per contratto) basato su una proposta di mercato “sì” o “no”. Queste ultime offrono risultati chiari e una struttura del rischio ben definita.
Qual è l’importo minimo da negoziare con un’opzione Strike?
Le opzioni Strike hanno un prezzo compreso tra 0 e 10 $. Quando il prezzo di mercato dell’asset sottostante sale, anche il prezzo contrattuale dell’opzione Strike aumenta, riflettendo la maggiore probabilità di superare il prezzo strike predeterminato alla scadenza. Al contrario, il prezzo contrattuale dell’opzione Strike diminuisce quando anche il valore dell’asset sottostante diminuisce. Valuta un prezzo strike in cui sia possibile ottenere il risultato preferito e con un livello di rischio adeguato.
Svolgi la due diligence e conduci le tue ricerche
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