Cos'è Bancor?

Bancor è uno scambio decentralizzato basato su blockchain (DEX) che funziona sulle blockchain di Ethereum ed EOS, concentrandosi sulla fornitura di liquidità alle monete a piccola e micro-capitalizzazione e sui rendimenti per i fornitori di liquidità.

Per supportare le negoziazioni di token contro i pool di liquidità dei token senza abbinare acquirenti e venditori, il protocollo Bancor sfrutta un contratto intelligente automatizzato di market maker (AMM). Bancor Network Token (BNT) è un token ERC-20 nativo del DEX che funge da token di prezzo comune per eseguire operazioni e offre anche ai titolari diritti di voto nel Bancor DAO.

Breve storia di Bancor

Il protocollo di liquidità on-chain Bancor è stato co-fondato da Eyal Hertzog e Guy e Galia Benartzi nel giugno 2017. Il suo initial coin offering (ICO) è stata una delle più grandi campagne di raccolta fondi nel settore blockchain all'epoca. Il progetto ha raccolto 153 milioni di dollari in sole tre ore. Ormai consolidato, Bancor è stato uno dei primi DEX ad impiegare un AMM per consentire lo scambio di token basati su Ethereum. L'AMM ha eseguito gli ordini utilizzando pool di liquidità on-chain piuttosto che un portafoglio ordini centrale che abbinava acquirenti e venditori in base ai prezzi bid e ask.

Originariamente, i possessori di BNT e qualsiasi altro token (incluso ETH) sulla rete Bancor potevano convertire istantaneamente i loro token per token NPXS e viceversa. Tuttavia, nel luglio 2018, un utente malintenzionato ha rubato 25.000 token ETH, 2,5 milioni di BNT e 230 milioni di token NPXS dal protocollo Bancor. Il team di Bancor è stato in grado di recuperare, congelare o distruggere il BNT rubato, ma non l'ETH o l'NPXS, e il suo ritorno ha stimolato il dibattito sulla governance centralizzata del protocollo, che ha permesso al team di controllare unilateralmente la fornitura di BNT.

L'incidente ha costretto il team a decentralizzare la sua piattaforma trasferendo la governance a un'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO). Il Bancor DAO è diventato operativo alla fine del 2020. Consente ai titolari di BNT di proporre e votare aggiornamenti del protocollo e problemi di governance.

Bancor ha dichiarato a settembre 2019 che avrebbe trasmesso la sua intera riserva Ethereum ai possessori di BNT. Il team ha anche cambiato il meccanismo dei token per stabilire uno schema inflazionistico che premierebbe i pool di liquidità, gli oracoli e gli sviluppatori in base al voto della comunità.

Bancor V2.1 è stato rilasciato a marzo 2021, con nuovi aggiornamenti di fornitura e governance BNT per risolvere i problemi di scambio AMM. La precedente iterazione di Bancor richiedeva ai fornitori di liquidità di depositare due attività, BNT e il suo token associato, in quantità proporzionate a ciascun pool - la pratica abituale per i pool di liquidità. Tuttavia, ciò spesso si traduce in un'esposizione involontaria a entrambi i token, quindi Bancor ora consente agli utenti di fornire liquidità per singoli token.

Come funziona Bancor

Il protocollo Bancor è una rete di contratti intelligenti che funzionano come pool di liquidità. Questi eseguono operazioni di token algoritmici per pool di liquidità on-chain. Ciò che distingue Bancor dalla maggior parte degli scambi decentralizzati e centralizzati è, nelle loro stesse parole: "La liquidità su Bancor è fornita da migliaia di utenti non affiliati che ricevono ciascuno una quota delle commissioni di negoziazione di Bancor, invece della liquidità proveniente da una piccola manciata di market-maker professionisti".

Gli utenti devono fornire un solo token ai pool su Bancor, che offre anche una protezione dalle perdite impermanente al 100%, che di solito è un rischio quando si forniscono due token a un pool di liquidità.

L'aggiunta di liquidità su Bancor è senza autorizzazione (nessuna parte centrale controlla il processo, come tipico per un protocollo DeFi) e il protocollo è semplice nella configurazione, consentendo ai nuovi utenti di aggiungere liquidità o scambiare token con pochi clic.

Per che cosa si usa Bancor?

La maggior parte dei pool di liquidità sul protocollo Bancor detiene BNT (Bancor's Network Token) in riserva, così come il token fornito dall'utente che riceve liquidità. La funzione BNT è come token intermediario che collega pool nella rete e attraverso blockchain.

BNT può essere puntato per i premi, concede diritti di voto nel DAO e facilita le conversioni cross-chain.

Poiché ogni pool

della rete detiene una parte della sua liquidità in BNT, lo staking di BNT aggiunge più liquidità che è bloccata nei pool Bancor, ogni pool sulla rete diventa più liquido.

In attesa di una votazione della comunità, il protocollo Bancor può attivare BNT Staking Rewards. Le ricompense sono distribuite in BNT di nuova coniazione, che quindi causerebbe anche l'inflazione del token. Convertendo alcuni dei loro BNT in vBNT, gli utenti possono votare nel Bancor DAO e tali decisioni.

Infine, Bancor utilizza BNT nei suoi pool per elaborare le negoziazioni di token attraverso blockchain. In questo processo, BNT conia e si distrugge attraverso le catene per facilitare questi scambi cross-chain - attualmente sulle blockchain di Ethereum ed EOS.