I 10 token layer1 più popolari del 2024
Le blockchain layer1 costituiscono la spina dorsale del settore delle criptovalute. Ecco una panoramica dei token layer1 più importanti da conoscere nel 2024.
Punti chiave:
- Le blockchain layer1 (L1) sono il livello di protocollo fondamentale in cui vengono definite le regole di base e i meccanismi di consenso.
- Responsabili della convalida delle transazioni, le blockchain L1 creano nuovi blocchi e mantengono la sicurezza generale della rete. Esempi di blockchain L1 sono Bitcoin, Ethereum e Cronos.
- I token layer1 rappresentano la criptovaluta nativa delle rispettive reti blockchain, facilitando le transazioni, permettendo il pagamento delle commissioni di transazione e fungendo da mezzo di scambio all’interno dell’ecosistema.
- I token L1 svolgono anche un ruolo significativo nella governance della rete, consentendo ai possessori di token di proporre e votare le modifiche al protocollo. Un altro utilizzo chiave è legato allo staking, per distribuire ricompense e garantire la sicurezza della rete.
- I progetti layer1 più popolari nel 2024 includono Bitcoin, Ethereum, Solana, Cronos, Cardano, Avalanche, Cosmos, Bitcoin Cash, NEAR Protocol e Sui.
- Continua a leggere la guida passo-passo per l’acquisto di token L1 su Crypto.com.
Cos’è un token layer1?
Una blockchain layer1 (L1) è il livello di protocollo fondamentale dell’architettura della rete distribuita, dove vengono definite le regole di base e i meccanismi di consenso. Ad esempio: Bitcoin, Ethereum, e Cronos.
Questo livello fondamentale è responsabile della convalida delle transazioni, della creazione di nuovi blocchi e del mantenimento della sicurezza e dell’integrità generale della rete blockchain. Le blockchain layer1 sono le strutture principali su cui possono essere sviluppate le applicazioni decentralizzate (DApp) e altri protocolli.
I meccanismi di consenso comuni per le blockchain L1 sono Proof of Work (PoW), come nel caso di Bitcoin, e Proof of Stake (PoS), utilizzato da Ethereum. I meccanismi di consenso garantiscono la verifica e la convalida delle transazioni in modo decentralizzato. Le blockchain L1 implementano anche una criptovaluta nativa, che funge da carburante della rete, facilitando le transazioni e incentivando i partecipanti alla rete.
La scalabilità è un elemento critico per le blockchain L1. Con l’aumento dell’utilizzo della blockchain, cresce la richiesta di un elevato throughput e di una bassa latenza. Per affrontare queste sfide, le blockchain L1 spesso esplorano varie soluzioni di scalabilità, come lo sharding, le sidechain e nuovi algoritmi di consenso. Mentre i protocolli layer2 tipicamente si concentrano sulla scalabilità off-chain per ridurre il carico delle L1, il layer centrale della blockchain rimane essenziale per la sicurezza, il consenso e l’interoperabilità.
A cosa servono i token layer1?
I token layer1 sono utilizzati principalmente per facilitare le transazioni e le operazioni all’interno delle rispettive reti blockchain. Questi token spesso rappresentano la criptovaluta nativa di una blockchain L1 (ad esempio, BTC per la blockchain Bitcoin; ETH per la rete Ethereum).
Gli utenti richiedono questi token per pagare le commissioni di transazione, il che incentiva i partecipanti alla rete (miner o validatori, rispettivamente) a elaborare le transazioni e creare nuovi blocchi. I token L1 fungono anche da mezzo di scambio all’interno dell’ecosistema, consentendo agli utenti di inviare fondi, eseguire smart contract e interagire con le DApp.
Oltre alle transazioni, i token L1 svolgono spesso un ruolo significativo nella governance della rete. Molte blockchain L1 implementano meccanismi di governance che consentono ai possessori di token di proporre e votare le modifiche al protocollo, dando forma al futuro sviluppo della rete. Ad esempio, i possessori di token Tezos (XTZ) possono votare sugli aggiornamenti del protocollo proposti, influenzando il futuro della blockchain.
Inoltre, alcuni token L1 possono essere utilizzati per lo staking, dove gli utenti bloccano i loro token per partecipare al processo di consenso, contribuire alla sicurezza della rete e guadagnare ricompense. Il meccanismo di staking è parte integrante delle blockchain PoS, come Cardano (ADA) ed Ethereum.
Token layer1 più popolari nel 2024
Bitcoin
Bitcoin è la blockchain L1 che ha aperto la strada al concetto di criptovaluta. Il suo token nativo, BTC, è utilizzato principalmente come valuta digitale e riserva di valore. Bitcoin utilizza il meccanismo di consenso PoW, in cui i miner utilizzano la potenza di calcolo per convalidare le transazioni e creare nuovi blocchi. La rete è progettata per essere sicura e resistente alla censura, il che la rende una scelta popolare per le transazioni peer-to-peer (P2P) e una protezione contro l’inflazione.
Nel 2024, i fondi negoziati in borsa (ETF) di Bitcoin sono stati approvati per la prima volta negli Stati Uniti, portando ad afflussi miliardari nella capitalizzazione di mercato di Bitcoin e al raggiungimento di un nuovo massimo storico (ATH) del prezzo di BTC.
Ethereum
Ethereum è un’importante blockchain L1 nota per le sue funzionalità di smart contract e per il supporto di una vasta gamma di DApp. Il suo token nativo, Ether (ETH), viene utilizzato per pagare le commissioni di transazione ed eseguire smart contract.
La rete Ethereum utilizza un meccanismo di consenso PoS, che consente agli utenti di mettere in staking i loro Ether per convalidare le transazioni e guadagnare ricompense. La flessibilità della piattaforma e il supporto di un’ampia gamma di DApp la rendono una scelta di primo piano per gli sviluppatori e i progetti di finanza decentralizzata (DeFi).
Solana
Solana è una blockchain L1 ad alte prestazioni progettata per la scalabilità e la velocità. Il suo token nativo, SOL, è utilizzato per le commissioni delle transazioni, per lo staking e la governance. Solana impiega un esclusivo meccanismo di consenso Proof of History (PoH) in combinazione con PoS, che consente una rapida elaborazione delle transazioni e un elevato throughput.
Sebbene Solana sia stato per molti anni un token tra i primi 10 per capitalizzazione di mercato, i suoi impressionanti guadagni di prezzo nel 2024 lo hanno reso una delle scelte più popolari tra i token L1 di quest’anno.
Cronos
Cronos è una blockchain L1 sviluppata su Cosmos, focalizzata sull’interoperabilità e sull’integrazione con applicazioni compatibili con Ethereum, nonché integrata perfettamente nell’ecosistema di Crypto.com. Il suo token nativo, CRO, è utilizzato per le commissioni di transazione, lo staking e la governance.
Cronos mira a collegare diverse blockchain e a supportare la comunicazione cross-chain, consentendo agli utenti di interagire con un ecosistema più ampio di DApp e progetti DeFi.
Cardano
Cardano è una blockchain L1 guidata dalla ricerca che pone l’accento su sicurezza, sostenibilità e scalabilità. Il suo token nativo, ADA, è utilizzato per le transazioni, lo staking e la governance. Cardano utilizza il meccanismo di consenso PoS, con un’architettura unica multi-layer che separa il regolamento dal calcolo. Questo design mira a fornire una piattaforma più flessibile e scalabile per smart contract e DApp.
Con una storia consolidata come una delle prime blockchain che ha cercato di ridurre il consumo energetico delle criptovalute, ADA è un nome familiare tra i token L1 con maggior capitalizzazione di mercato.
Avalanche
Avalanche è una blockchain L1 progettata per la velocità, la scalabilità e l’interoperabilità. Il suo token nativo, AVAX, è utilizzato per le commissioni delle transazioni, lo staking e la governance. Avalanche è caratterizzata da un meccanismo di consenso unico che permette di avere più sottoreti, ognuna con il proprio insieme di regole, fornendo flessibilità per diversi casi d’uso. Questa architettura supporta un elevato throughput e una rapida finalizzazione, rendendo Avalanche una piattaforma competitiva per la DeFi e altre applicazioni.
Cosmos
Cosmos è una blockchain L1 progettata per favorire l’interoperabilità e la comunicazione tra blockchain diverse. Il suo token nativo, ATOM, è utilizzato per le commissioni di transazione, lo staking e la governance. Cosmos utilizza il meccanismo di consenso Tendermint, che facilita la connessione e lo scambio di informazioni tra le blockchain. Questo approccio crea una rete di blockchain interconnesse, migliorando la comunicazione tra le chain e ampliando le opportunità all’interno dell’ecosistema.
Bitcoin Cash
Bitcoin Cash è una blockchain L1 nata da un hard fork di Bitcoin, con l’obiettivo di accelerare le transazioni e ridurre le commissioni. Il suo token nativo, BCH, è utilizzato per le transazioni peer-to-peer e come valuta digitale. Bitcoin Cash impiega il meccanismo di consenso PoW, simile a quello di Bitcoin, ma mira a migliorare la scalabilità aumentando le dimensioni dei blocchi. Questa strategia rende Bitcoin Cash una scelta popolare per le transazioni quotidiane e come mezzo di scambio.
Nel 2024, l’ecosistema di Bitcoin Cash ha visto una crescita significativa con l’introduzione di token come BRC-20 e Bitcoin Ordinals, che hanno rinnovato l’interesse dei partecipanti al mercato.
NEAR Protocol
NEAR Protocol è una blockchain L1 progettata per la scalabilità e le funzionalità di sviluppo. Il suo token nativo, NEAR, è utilizzato per le commissioni di transazione, lo staking e la governance.
NEAR Protocol impiega un’esclusiva tecnologia di sharding, che consente alla rete di scalare orizzontalmente dividendo la blockchain in parti più piccole, consentendo un elevato throughput e una bassa latenza. L’architettura supporta un’ampia gamma di DApp e smart contracts.
Sui
Sui è una blockchain L1 creata da ex dipendenti di Facebook. La chain è progettata per transazioni ad alta velocità e smart contract a bassa latenza; il suo token nativo, SUI, è utilizzato per le commissioni delle transazioni e per la governance. Sui utilizza un meccanismo di consenso unico, ottimizzato per una rapida elaborazione delle transazioni, il che la rende adatta a casi d’uso che richiedono tempi di conferma rapidi. L’accento della blockchain sulla scalabilità e sulle prestazioni la rende una scelta interessante per le DApp e altre applicazioni con carichi di lavoro intensivi.
La tecnologia innovativa e l’alta velocità di Sui hanno suscitato un notevole interesse da parte degli operatori di mercato all’inizio del 2024. Invece di elaborare le transazioni in modo sequenziale, Sui dà priorità all’elaborazione dei dati rilevanti, con conseguente accelerazione della velocità delle transazioni.
Come acquistare i token layer1 su Crypto.com
Crypto.com offre una piattaforma facile da utilizzare per acquistare i token layer1 e impegnarsi con le loro blockchain.
Segui questi passaggi per acquistare i token L1 su Crypto.com:
- Scarica l’App Crypto.com e crea un account.
- Completa il processo di verifica necessario per sbloccare l’accesso completo alla piattaforma.
- Deposita fondi sull’account Crypto.com; è possibile utilizzare valuta fiat o altre criptovalute per finanziare l’account.
- Vai alla sezione “Acquista” dell’App e cerca il token L1 che desideri acquistare.
- Specifica la quantità di token da acquistare e rivedi i dettagli della transazione.
- Conferma la transazione e attendi l’esecuzione dell’ordine.
- Monitora le disponibilità di token nell’App Crypto.com, che funge da wallet.
Crypto.com fornisce un ambiente di trading sicuro e affidabile, garantendo che gli utenti possano negoziare i token L1 con fiducia. Approfitta dell’interfaccia intuitiva della piattaforma, delle funzioni di trading avanzate e delle commissioni competitive per massimizzare la tua esperienza nel trading di criptovalute.
Conclusioni: dovrei acquistare token layer1?
Nel panorama in rapida evoluzione della tecnologia blockchain e delle criptovalute, i progetti layer1 rappresentano la base su cui vengono sviluppati gli ecosistemi blockchain.
Dal pionieristico Bitcoin alle soluzioni all’avanguardia offerte da progetti come Solana, Cardano e NEAR Protocol, la diversità delle blockchain L1 sottolinea la continua ricerca di scalabilità, sicurezza e interoperabilità. Ogni progetto adotta un approccio unico per affrontare le sfide della tecnologia blockchain, attraverso l’introduzione di nuovi meccanismi di consenso, l’implementazione di avanzate funzionalità di smart contract e la promozione di una fluida comunicazione cross-chain.
Svolgi la due diligence e conduci le tue ricerche
Tutti gli esempi menzionati in questo articolo hanno unicamente scopo informativo. Non dovresti interpretare queste informazioni o qualsiasi altra parte del contenuto come consulenza legale, fiscale, finanziaria, di investimento, sulla sicurezza informatica o di qualsiasi altro tipo. Niente di quanto contenuto in questo documento costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un’approvazione o un’offerta da parte di Crypto.com per investire, acquistare o vendere criptovalute, token o altri asset crypto. I rendimenti derivanti dall’acquisto e dalla vendita di criptovalute potrebbero essere soggetti a imposte, tra cui l’imposta sulle plusvalenze, del tuo Paese. Qualsiasi descrizione dei prodotti o delle funzionalità di Crypto.com ha unicamente scopo illustrativo e non costituisce un’approvazione, un invito o una sollecitazione.
Le prestazioni passate non costituiscono una garanzia né un indicatore delle prestazioni future. Il valore delle criptovalute può aumentare o diminuire, e c’è il rischio di perdere l’intero importo o una parte significativa dell’importo di acquisto. Quando valuti un asset crypto, è fondamentale condurre ricerche approfondite e svolgere la dovuta diligenza al fine di prendere la decisione migliore possibile, poiché ogni acquisto sarà di tua piena responsabilità.
Condividi con gli amici
Sei pronto per avventurarti nel mondo delle criptovalute?
Ottieni subito la guida per configurare
il tuo account Crypto.com
Cliccando sul pulsante Invia, riconosci di aver letto l' Informativa sulla privacy di Crypto.com dove illustriamo come usiamo e proteggiamo i tuoi dati personali.