Truffe nelle assunzioni: come capire se un’offerta di lavoro è falsa

Punti principali:

• Le truffe di lavoro avvengono attraverso il contatto da parte di falsi datori di lavoro o responsabili delle risorse umane, che offrono di punto in bianco posizioni lavorative con elevati salari, in genere senza nemmeno la necessità di un colloquio conoscitivo.
  
• Per ottenere denaro dalle vittime, i truffatori ricorrono spesso a richieste di pagamento anticipato per le domande di assunzione, a falsi programmi di formazione e a schemi di incasso di assegni.
  
• Le truffe di lavoro nel settore delle criptovalute spesso prevedono falsi annunci di note società crypto o costringono le vittime ad aderire a programmi truffa sul trading di criptovalute.
  
• Esegui sempre ricerche approfondite sulle società, effettua controlli incrociati sugli annunci di lavoro, evita di inviare pagamenti anticipati, proteggi le tue informazioni personali e segnala le attività sospette alle autorità competenti.

Cos’è una truffa?

Una truffa è uno schema fraudolento o ingannevole progettato per indurre la vittima a cedere il proprio denaro, le proprie informazioni personali e/o altri asset di valore. I truffatori utilizzano varie tattiche e strategie per manipolare le loro vittime e convincerle di avere davanti un’opportunità, un servizio o un prodotto legittimo, mentre in realtà le loro intenzioni sono disoneste e dannose.

Le truffe possono assumere diverse forme, tra cui quelle di false opportunità di investimento, email di phishing, schemi piramidali, furti d’identità, truffe alla lotteria, truffe romantiche e altre modalità ancora. Spesso gli scammer fanno leva su fattori psicologici come l’urgenza, la paura, l’avidità o il desiderio di guadagno per manipolare le vittime e indurle a compiere azioni a vantaggio del truffatore.

Per proteggersi dalle truffe, è importante rimanere sempre molto cauti e scettici quando ti imbatti in offerte inaspettate, richieste di informazioni personali e/o offerte che sembrano troppo belle per essere vere.

Cos’è una truffa di lavoro?

Le truffe di lavoro consistono in false offerte lavorative, rispetto alle quali i truffatori si fingono reclutatori o datori di lavoro per convincere le vittime ad aderire alla loro proposta. I malfattori si spacciano per professionisti del settore e spesso contattano le vittime da indirizzi email privati o account social media non associati a organizzazioni legittime.

Una spia importante in questo senso sono la comunicazione di dettagli generici sulla posizione lavorativa, l’offerta di stipendi elevati e di posizioni non subordinate a colloqui, oltre alla richiesta di denaro o di informazioni personali prima che il candidato possa iniziare la sua collaborazione. Queste truffe possono portare a perdite finanziarie significative, con una stima di 2 miliardi di dollari persi ogni anno.

Per identificare ed evitare le truffe sulle assunzioni, chi è in cerca di lavoro deve prestare attenzione alle email e ai file allegati provenienti da account gratuiti, controllare l’autenticità delle offerte di lavoro e diffidare dei reclutatori che sono evasivi o fanno promesse irrealistiche.

Come funzionano nello specifico le truffe sulle assunzioni?

Le truffe di lavoro utilizzano diverse tattiche per estorcere denaro alle vittime. Di seguito sono riportati alcuni dei metodi più comuni:

• Richiesta di pagamento anticipato: I truffatori possono chiedere a chi è in cerca di lavoro di pagare un compenso per l’elaborazione della candidatura, per eseguire i controlli dei precedenti impieghi o per l’organizzazione delle spese di viaggio. Usano questo pretesto per rubare denaro alle vittime inconsapevoli.
  
• Falsi programmi di formazione o certificazione: I truffatori possono offrire a chi è in cerca di lavoro l’opportunità di partecipare a programmi di formazione o certificazione che richiedono un pagamento anticipato. Tuttavia, questi programmi sono spesso inesistenti o di bassa qualità e vengono creati con l’unico scopo di estorcere denaro.
  
• Schemi di incasso di assegni: I truffatori possono inviare assegni contraffatti alle persone in cerca di lavoro, chiedendo loro di depositare gli assegni e poi di trasferire una parte dei fondi al truffatore. Quando la banca scopre che l’assegno è falso, di solito la vittima ha già inviato denaro al truffatore.
  
• Richieste di trasferimento di denaro: I truffatori possono chiedere a chi è in cerca di lavoro di trasferire denaro o di inviare criptovalute per vari motivi, come le spese di elaborazione della candidatura, le richieste di visto o l’acquisto di attrezzature. Una volta inviato il denaro, di solito sarà poi impossibile recuperare i fondi.
  
• Invio di file dannosi: I truffatori possono allegare file dannosi alle email di assunzione, sfruttando l’interesse dei candidati per i lavori nel settore crypto, come può suggerire l’indicazione del possesso di criptovalute. Una volta aperti gli allegati, il malware viene scaricato sul computer della vittima a sua insaputa e le crypto detenute possono diventare vulnerabili al furto.

Truffe di di assunzione nello spazio crypto

Le truffe di lavoro hanno utilizzato sia le valute fiat che le criptovalute per raggirare chi è in cerca di un’occupazione. Una tattica comune è quella dei falsi annunci di lavoro nel settore delle criptovalute, in cui i truffatori possono attirare le vittime offrendo false opportunità di lavoro per note piattaforme di criptovalute come Crypto.com. In altri casi, possono indurre le vittime a commettere attività fraudolente, come partecipare a schemi di trading crypto o promuovere criptovalute false.

Inoltre, i truffatori potrebbero anche dichiarare che i candidati per una posizione lavorativa devono inviare Bitcoin o altre criptovalute per il “materiale di lavoro” acquistato o per coprire le spese di candidatura o di assunzione. Queste truffe possono comportare perdite finanziarie significative per chi è alla ricerca di un’occupazione, con vittime che hanno perso fino a 10.000 USD.

Ricorda che Crypto.com pubblica offerte di lavoro solo attraverso canali ufficiali come LinkedIn, e tutte le comunicazioni devono provenire da indirizzi email che terminano con @crypto.com o da account verificati. Crypto.com non chiederà mai pagamenti o commissioni ai candidati durante la procedura di reclutamento. Chi è alla ricerca di lavoro deve essere cauto e non inviare mai fondi o informazioni finanziarie personali a potenziali datori di lavoro, senza averne prima verificato la legittimità.

Come evitare di cadere vittima di una truffa di assunzione

Per evitare le truffe di lavoro nello spazio crypto, è necessario adottare misure di protezione, inclusi i seguenti suggerimenti:

• Esegui le tue ricerche sulla società: Effettua ricerche accurate sulla società che offre il lavoro. Cerca un sito web professionale, informazioni di contatto autentiche e recensioni online positive. Se la società non è conosciuta o non ha una presenza online, procedi con cautela. Le comunicazioni di Crypto.com relative alle assunzioni avverranno sempre tramite email che terminano con @crypto.com.
  
• Verifica l’annuncio di lavoro: Controlla con attenzione i dettagli del lavoro forniti nell’annuncio con il sito web ufficiale della società o con altri portali di lavoro affidabili. Diffida di offerte di lavoro irrealistiche, di stipendi troppo alti o di promesse di ricchezza guadagnata rapidamente.
  
• Non farti convincere dalle richieste di pagamento anticipato: I datori di lavoro legittimi di solito non chiedono denaro in anticipo. Fai molta attenzione se un’azienda richiede il pagamento di formazione, attrezzature e/o spese amministrative prima di iniziare a lavorare.
  
• Verifica la presenza di informazioni di contatto legittime: Assicurati che le informazioni di contatto dell’azienda siano valide, compresi l’indirizzo email e un numero di telefono ufficiali. Evita datori di lavoro che utilizzano esclusivamente account email personali o che rifiutano di fornire un indirizzo fisico.
  
• Fai attenzione alle offerte di lavoro a cui non ti sei mai dimostrato interessato: Se un’offerta di lavoro arriva all’improvviso, senza che tu abbia mai inviato una candidatura o sostenuto un colloquio, non fidarti subito. Fai le tue ricerche sull’azienda e verifica l’autenticità dell’offerta prima di procedere.
  
• Proteggi le tue informazioni personali: Evita di condividere informazioni personali sensibili, come il numero di previdenza sociale o i dati del conto bancario, finché l’azienda non è stata accuratamente verificata e ritenuta legittima.
  
• Fidati del tuo intuito: Se qualcosa ti sembra strano o troppo bello per essere vero, fidati dell’intuito. Se l’offerta di lavoro ha qualcosa di sospetto o il datore di lavoro mostra un comportamento poco professionale, è meglio allontanarsi e cercare altre opportunità.
  
• Segnala le attività sospette: Se ti imbatti in una truffa di assunzione o sospetti un comportamento fraudolento, segnalalo alle autorità competenti, come le forze dell’ordine locali.

Seguendo questi passaggi e rimanendo sempre cauti, chi è alla ricerca di un lavoro può ridurre significativamente il rischio di cadere vittima di truffe di assunzione ed evitare perdite finanziarie e furti di identità.

Conclusione

Le truffe di lavoro, delle rimessa e di investimento sono schemi segnalati già da diversi anni nel mondo della finanza tradizionale (TradFi), ma stanno entrando sempre più frequentemente anche nello spazio crypto. È importante riconoscere i segnali di allarme delle truffe di assunzione e delle altre truffe che si stanno diffondendo. Rimani sempre cauto e, in caso di dubbio, contatta direttamente la società di cui il truffatore afferma di far parte per verificare la legittimità dell’offerta. Segnala qualsiasi comportamento sospetto alla polizia postale o alle forze dell’ordine locali. E soprattutto: se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente lo è.

Esegui sempre la tua due diligence e le tue ricerche

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