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Cos’è Stacks (STX) e come funziona Stacking?

Cos’è Stacks (STX) e come funziona Stacking?

In qualità di layer 2 di Bitcoin, Stacks consente agli sviluppatori di creare DApp su Bitcoin e di esplorare nuovi casi d’uso per l’ecosistema. Ecco come funziona.

What Are Stacks F

Punti chiave:

  • Stacks è una soluzione layer2 di Bitcoin che consente agli smart contract e alle applicazioni decentralizzate (DApp) di utilizzare Bitcoin come layer base sicuro, senza alterare Bitcoin stesso.
  • Con l’obiettivo di scalare Bitcoin utilizzando un approccio a layer, Stacks aggiunge funzionalità di smart contract e programmabilità sopra la base sicura di Bitcoin.
  • Stacks utilizza il meccanismo di consenso Proof of Transfer (PoX), in cui i miner proteggono la rete per guadagnare ricompense in token nativi STX.
  • A differenza dello staking, in cui gli utenti guadagnano ricompense nello stesso token che bloccano, lo stacking di Stacks consente agli utenti di bloccare i token STX e guadagnare ricompense in BTC, senza alcun rischio di slashing.
  • Il rilascio di Nakamoto, previsto per il 28 agosto, potenzierà la rete Stacks migliorando la velocità delle transazioni e mitigando le opportunità di valore estraibile dai miner (MEV).

Cos’è Stacks (STX)?

Lanciato nel 2021, Stacks è una soluzione layer2 di Bitcoin (L2), che consente agli smart contract e alle applicazioni decentralizzate (DApp) di utilizzare Bitcoin come layer base sicuro. Il team di Stacks afferma che “estende le capacità di Bitcoin senza cambiare Bitcoin, sbloccando miliardi di capitale latente”. Come L2, Stacks ha un proprio token: STX.

La rete sta attualmente subendo un importante aggiornamento, la release Nakamoto, che, insieme ad altre recenti espansioni dell’ecosistema Bitcoin, potrebbe riportare il token al centro dell’attenzione di molti trader. Il token Stacks (STX) ha già raggiunto diversi nuovi massimi storici (ATH) nel 2024.

Cos’è il token STX Crypto?

STX è il token nativo della blockchain Stacks. La frazione più piccola è un micro-STX e 1.000.000 micro-STX equivalgono a 1 STX.

Il token STX viene utilizzato per lo stacking, il programma di ricompensa per il blocco della chain, simile allo staking, e per pagare le commissioni che i miner e i firmatari ricevono come ricompensa per l’esecuzione di smart contract, l’elaborazione delle transazioni e la registrazione di asset digitali sul layer Stacks.

STX ha un’offerta futura predefinita che si stima raggiungerà 1.818 milioni di STX entro il 2050.

Il problema che Stacks cerca di risolvere: scalare Bitcoin

Nella documentazione di Stacks, l’utilità principale di Stacks è descritta come scalare Bitcoin:

“Probabilmente avrete sentito parlare del trilemma della blockchain, il problema di bilanciare decentralizzazione, scalabilità e sicurezza di una rete blockchain.

Bitcoin è spesso descritto come la rete blockchain più decentralizzata, sicura e immutabile. Tuttavia, questo comporta alcuni compromessi: Bitcoin è relativamente lento rispetto ad altre reti, con la creazione di un nuovo blocco ogni circa 10 minuti. Inoltre, Bitcoin presenta limitazioni in termini di scalabilità”.

In che modo Stacks vorrebbe scalare Bitcoin

Stacks adotta un approccio piramidale, con un layer di regolamento fondamentale alla base (Bitcoin), quindi un layer per aggiungere smart contract e programmabilità (Stacks) esistente accanto ad altri layer in cima a Bitcoin come Lightning Network. L’approccio a strati consente a Stacks di creare le stesse funzionalità della blockchain, come Ethereum, senza le complessità associate.

Stacks consente agli sviluppatori di creare “software decentralizzato e resistente alla censura” utilizzando Bitcoin come layer di regolamento fondamentale. Consente di utilizzare Bitcoin come asset produttivo in modo decentralizzato.

Importanti Dapp su Stacks

Decine di DApp sono state sviluppate su Stacks. Di seguito una selezione di progetti in evidenza:

  • Alex: un protocollo open-source di finanza decentralizzata (DeFi) modellato sui mercati finanziari globali.
  • GoSats: un sistema di cashback Bitcoin che consente agli utenti di accumulare frazioni di Bitcoin ogni volta che fanno acquisti.
  • Gamma: un marketplace per token non fungibili basati su Bitcoin (NFT).

Visualizza l’elenco completo qui.

Come funziona Stacks layer2 su Bitcoin?

Stacks utilizza il meccanismo di consenso Proof of Transfer (PoX) per proteggere una nuova blockchain.

Proof of Transfer (PoX)

Il metodo Proof of Transfer (PoX) migliora il Proof of Burn (PoB) utilizzando il meccasimo Proof of Work (PoW) di una blockchain consolidata per proteggere una nuova blockchain. Tuttavia, a differenza del PoB, dove le criptovalute vengono distrutte, con il PoX i miner trasferiscono le criptovalute impegnate ad altri partecipanti della rete.

Questo permette ai partecipanti di Stacks di contribuire alla sicurezza della rete di criptovalute PoX e di guadagnare ricompense in STX, la criptovaluta nativa. Simile allo staking, il meccanismo PoX si basa sia sui miner che sui nodi di stacking per funzionare.

Fonte: Stacks

Le blockchain PoX sono ancorate alla chain PoW. Poiché Stacks utilizza Bitcoin come chain di ancoraggio, i miner di Stacks guadagnano ricompense in BTC.

La seguente infografica di Stacks visualizza i dettagli di come miner e stackers lavorano insieme:

Fonte: Stacks

Il processo di mining PoX

Un nuovo blocco Stacks può essere minato ogni volta che viene minato un blocco Bitcoin. Per essere idoneo al mining di un blocco Stacks, un miner deve avere un commit di blocco incluso in un blocco Bitcoin. I miner ricevono ricompense per i blocchi che riescono a minare, ricompense che vengono dimezzate in sincronia con l’halving di Bitcoin. Inoltre, i miner guadagnano le commissioni di Stacks per le transazioni incluse in qualsiasi blocco da loro creato.

Nel processo di mining PoX, un hash di ogni blocco Stacks viene registrato nel campo OP_RETURN di una transazione Bitcoin. Il campo OP_RETURN consente di memorizzare fino a 40 byte di dati arbitrari in una transazione Bitcoin.

Questo metodo registra la storia di Stacks sulla blockchain di Bitcoin, ereditandone la sicurezza. Per alterare la storia della blockchain di Stacks, sarebbe necessario modificare i valori OP_RETURN in ogni blocco di Bitcoin corrispondente. Questo implica che, per compromettere la storia di Stacks, sarebbe necessario compromettere anche Bitcoin.

Per ulteriori dettagli sul processo di mining, consulta la documentazione di Stacks.

Come funziona lo stacking?

A differenza dello staking, lo stacking ricompensa i possessori di token Stacks (STX) con Bitcoin per aver fornito un servizio prezioso alla rete, bloccando i loro token per un certo periodo di tempo e partecipando come firmatari che convalidano i blocchi prodotti dai miner Stacks.

In che modo lo stacking si differenzia dallo staking

Mentre lo stacking sulla rete Stacks è concettualmente simile allo staking su una rete Proof of Stake (PoS), Stacks opera invece come una rete Proof of Transfer (PoX).

Nel caso dello staking, gli utenti bloccano un token e guadagnano ricompense nello stesso token. Con lo stacking, invece, gli utenti bloccano il token STX e ottengono ricompense nel token della “burnchain”, che è BTC (Bitcoin), anziché nello stesso token bloccato.

Inoltre, non esiste il concetto di slashing in PoX. Se gli stackers non adempiono ai loro doveri di firmatari, semplicemente non possono sbloccare i loro token STX e non riceveranno le ricompense in BTC.

Partecipare allo stacking

Esistono due modi principali per partecipare allo stacking sulla rete Stacks:

  1. Solo Stacking
  2. Stacking delegato

Solo Stacking

Nel solo stacking, gli utenti mettono in stack i propri token STX e gestiscono la propria firma. Per operare come solo stacker, è richiesta una quantità minima di token STX, che è dinamica e può variare nel tempo.

Stacking delegato

Il processo di stacking delegato è differente:

  1. Concessione di permessi: prima che lo stacking possa iniziare per un possessore di token, al delegante deve essere concessa l’autorizzazione per lo stacking per conto del titolare dell’account.
  1. Fase di pooling: i delegatori devono bloccare i token STX da diversi account fino a raggiungere la quantità minima richiesta per lo stacking.
  1. Finalizzazione e impegno: una volta che un delegante blocca un numero sufficiente di token STX, può finalizzare e impegnare la propria partecipazione per il prossimo ciclo di ricompense.

La differenza fondamentale tra i due metodi sta nel fatto che, nel caso del solo stacking, l’utente gestisce personalmente il proprio staking, mentre nel caso della delega, un delegatore gestisce lo staking per conto dell’utente.

Come acquistare il token Stacks Crypto (STX) su Crypto.com

Crypto.com offre una piattaforma facile da utilizzare per acquistare il token STX Crypto e impegnarsi con Stacks L2 su Bitcoin.

Segui questi passaggi per acquistare STX su Crypto.com:

  • Completa il processo di verifica necessario per sbloccare l’accesso completo alla piattaforma.
  • Deposita fondi sull’account Crypto.com; è possibile utilizzare valuta fiat o altre criptovalute.
  • Vai nella sezione “Acquista” dell’App e cerca il token STX.
  • Specifica la quantità di token STX da acquistare e rivedi i dettagli della transazione.
  • Conferma la transazione e attendi l’esecuzione dell’ordine.
  • Monitora le disponibilità di token STX nell’App Crypto.com, che funge anche da wallet.

Crypto.com fornisce un ambiente di trading sicuro e affidabile, assicurando che gli utenti possano negoziare i token STX con fiducia. Approfitta dell’interfaccia intuitiva della piattaforma, delle funzioni di trading avanzate e delle commissioni competitive per massimizzare la tua esperienza nel trading.

Il prossimo rilascio di Stacks Nakamoto

Il rilascio di Nakamoto è un importante aggiornamento che mira a rendere la rete Stacks più veloce e sicura. Si tratta di un fork progettato per apportare diversi benefici, tra i quali spiccano l’aumento del throughput delle transazioni e la finalizzazione del 100% di Bitcoin.

Il blocco Bitcoin 840.360 ha segnato l’inizio della fase rollout della mainnet Nakamoto che ha dato il via a un periodo di onboarding dei firmatari. Le regole di Nakamoto entreranno in funzione il 28 agosto, dopo il lancio.

La release Nakamoto mira a introdurre numerose nuove funzionalità e miglioramenti alla blockchain di Stacks, concentrandosi su alcuni progressi fondamentali: migliorare la velocità delle transazioni, aumentare le garanzie di finalizzazione delle transazioni, mitigare le opportunità di valore estraibile dai miner di Bitcoin (MEV) che influenzano il meccanismo PoX e potenziare la robustezza contro le riorganizzazioni della blockchain.

I dettagli tecnici sull’aggiornamento sono disponibili qui.

Conclusione

Stacks (STX) rappresenta un progresso significativo nell’ecosistema Bitcoin, fornendo una soluzione potente per scalare Bitcoin mantenendo i suoi principi fondamentali di decentralizzazione e sicurezza.

Utilizzando un approccio a strati e l’innovativo meccanismo di consenso Proof of Transfer (PoX), Stacks consente la creazione di DApp e smart contract su Bitcoin, aprendo nuove possibilità per sviluppatori e utenti, anche con la Nakamoto Release.

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