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Criptografia 101: come si fa a morire

Criptografia 101: come si fa a morire

Se siete nel settore delle criptovalute da un minuto, probabilmente vi sarà stato detto di “fare le vostre ricerche”. Ecco le quattro fasi di DYOR.

Dyor Opt

Punti di forza:

Osservate queste quattro dimensioni quando fate le vostre ricerche su un progetto di criptovaluta:

  • Squadra: È equilibrato per il progetto? Il team reagisce se si contatta il cliente?
  • Tokenomics: Qual è l’utilità del token, il market cap, il volume e la liquidità? C’è all’orizzonte uno schema di vesting/lock-up?
  • Innovazione: Quale problema viene risolto? Qual è il vantaggio del progetto rispetto ai concorrenti e ai progetti esistenti? Come si presenta la roadmap e vengono rispettate le milestone?
  • Social: I suoi canali ufficiali hanno livelli di attività sani e una comunità amichevole e accogliente?

DYOR richiede tempo, ma la scoperta di gemme, di potenziali cadute in aria e di rischi prima di prendere decisioni di acquisto ne vale la pena.

Che cos’è il DYOR?

Se avete frequentato lo spazio delle criptovalute anche solo per un minuto, avrete sicuramente sentito il seguente consiglio: DYOR, abbreviazione di “do your own research”. Viene comunemente utilizzato per ricordare agli operatori del mercato di esaminare un progetto prima di prendere decisioni di acquisto.

Qui di seguito analizziamo quattro fattori di base da considerare quando si vuole acquistare una moneta, un token, un NFT o qualsiasi altra partecipazione in un progetto crittografico.

Fattore 1: la squadra

Scoprite chi è il team che sta dietro a un token o a un progetto. Il punto di partenza dovrebbe essere il loro sito web e il white paper. Una criptovaluta priva di un libro bianco può essere considerata una bandiera rossa.

Osservate più da vicino la squadra: Qual è la dimensione del team? Un progetto molto piccolo con solo due o tre persone a bordo può comportare il rischio che il progetto vada in pezzi se un membro del team abbandona. Inoltre, se tutti i membri dell’azienda sono dirigenti di livello C, questo non corrisponde necessariamente alla loro esperienza, in quanto è probabile che si verifichi un’inflazione di titoli.

Il team ha un’esperienza rilevante in blockchain, Web3, finanza, informatica o discipline correlate? Il team è equilibrato e copre le competenze necessarie per gestire il progetto con successo?

Il team ha connessioni con l’industria o partner famosi che dimostrano la loro esperienza nel settore? Se non è indicato sul sito web, una ricerca su Google o LinkedIn può rivelarlo.

Il che ci porta a un altro punto: il team viene doxato (cioè rivela la propria identità)? Un team completamente anonimo ha ben poco da perdere se i suoi progetti falliscono o sono una truffa. Tuttavia, i membri del team non devono necessariamente rendere pubblica la loro identità reale. Se collegano un’identità Web3 ben nota che, ad esempio, ha molti follower o è coinvolta in altri token o gocce, in un certo senso hanno una parte del gioco e un interesse concreto nel vedere il progetto avere successo.

Infine, contattateli con domande (ad esempio, su Twitter o Discord). Se la risposta è seria, può essere un buon segno.

Fattore 2: Tokenomics

Il termine “tokenomics” è il portmanteau di “token” e “economics”, che raggruppa una serie di fattori che influenzano e sono influenzati dall’offerta e dalla domanda di un particolare token. La tokenomics è diventata un’area di studio che non serve solo agli speculatori per scommettere sul prezzo di un token; piuttosto, è una considerazione importante che la maggior parte dei progetti di criptovaluta prende in considerazione quando cerca di determinare la redditività sostenibile a lungo termine.

Ecco le principali metriche che tendono a essere considerate per costruire un profilo di tokenomics:

  • Fornitura di gettoni – Quante monete o gettoni sono disponibili in totale?
  • Tattiche di emissione – Per esempio, ci saranno bruciature di token, che porteranno i token di nuovo fuori dal mercato?
  • Allocazione e distribuzione – Si tratta di un lancio aperto ed equo o di una pre-messa chiusa accessibile solo a un gruppo selezionato? Il token è centralizzato nelle mani di pochi possessori?
  • Vesting/Lock-up Schedules – Il team detiene gran parte dell’offerta di token che potrebbe arrivare sul mercato a una data di vesting prestabilita?
  • Utilità del token – Qual è l’uso di questo token (ad esempio, una moneta di governance o di utilità con una funzione specifica, o una moneta meme)?
  • Market Cap – Qual è il market cap rispetto ai concorrenti?
  • Volume e scambi – In che volume viene scambiata questa criptovaluta e quanta liquidità ha?

Per saperne di più sul calcolo del profilo di rischio di un progetto con la tokenomics, consultate il nostro articolo sulla convalida dei token.

Fattore 3: Innovazione

L’innovazione è il terzo fattore da considerare. Questo progetto risolve un problema che non ha ancora una soluzione o è ridondante?

In altre parole, la tecnologia è necessaria, è nuova e il progetto ha già dei concorrenti? Se sì, quanti sono? Qual è il suo vantaggio competitivo rispetto ad altri progetti che offrono una soluzione simile? E quali sono i punti deboli?

Osservate attentamente la tabella di marcia del progetto: Cosa sta per arrivare e quando? Ha raggiunto i suoi obiettivi? La mancanza di una tabella di marcia può essere vista come una bandiera rossa. I progetti ben gestiti nello spazio di solito aggiornano regolarmente e in modo trasparente i loro follower su tutte le tappe.

Gli utenti avanzati dello spazio delle criptovalute potrebbero anche pensare un po’ più in là e cercare di prevedere l’effetto a catena che l’innovazione di un progetto potrebbe avere se venisse implementata con successo. Considerate anche di dedicare qualche minuto a riflettere sui rischi di questo progetto: Cosa potrebbe farlo fallire? E cosa non ci dice il team?

Cosa rende popolare una NFT? Leggete questi quattro fattori prima di scegliere il vostro prossimo oggetto da collezione.

Fattore 4: sociale

I social media e l’interazione sono l’ultima dimensione che esaminiamo in questo articolo. Il modo in cui il progetto e la sua comunità si presentano in pubblico può dare un’idea dello stato del progetto.

Per esempio, fate attenzione a questi:

Gestiscono canali ufficiali (ad esempio, Twitter, Discord o GitHub)? Quanto sono recenti e frequenti gli aggiornamenti e la manutenzione dei canali?

Date un’occhiata alle dimensioni della comunità, sia in termini di follower che di coinvolgimento: Quanti utenti parlano del progetto, usano il suo hashtag o lo taggano?

Qual è il sentimento generale della comunità nei gruppi e sui canali? Si respira un’atmosfera amichevole, con discussioni sane, equilibrate e obiettive? Oppure la maggior parte dei membri della comunità parla solo del prezzo dei token, magari come shillers pagati (promotori di token)?

Per riassumere, le bandiere rosse includono canali abbandonati, shillers e una comunità tossica che parla solo di rapid mooning e Lambo, senza impegnarsi in discussioni aperte, critiche costruttive o domande basate sui fatti.

Perché DYOR? Sembra un sacco di lavoro

Riassumiamo le quattro dimensioni del DYOR che abbiamo discusso:

Squadra: È equilibrato per il progetto? Il team è coinvolto nel gioco e reagisce quando si rivolge a loro?

Tokenomics: Qual è l’utilità del token, il market cap, il volume e la liquidità? C’è uno schema di vesting/lock-up all’orizzonte?

Innovazione: Quale problema viene risolto? Qual è il vantaggio del progetto rispetto ai concorrenti e ai progetti esistenti? Che aspetto ha la roadmap e il progetto sta rispettando le milestone?

Sociale: I canali ufficiali del progetto presentano livelli di attività sani e una comunità amichevole e accogliente?

Sembra molto impegnativo fare una ricerca approfondita su un progetto. Allora perché farlo? Abbiamo alcune buone ragioni:

Imparate a conoscere lo spazio: Più si disegna, più i sensi si acuiscono.

Comprendere i rischi: Prima di acquistare un token o un NFT, valutate bene la destinazione del vostro denaro.

Scoprire le gemme: Questa è l’aspirazione principale di molti operatori del settore che fanno DYOR. Sperano di scoprire presto progetti validi e innovativi.

Ricevere gocce d’aria: Sostenere un progetto in anticipo può talvolta essere ricompensato con gocce d’aria.

Combattere la noia del mercato orso: In un mercato orso le cose si muovono più lentamente, quindi molti usano questo periodo per istruirsi.

Imparate le migliori strategie per sopravvivere a un mercato orso.

Due Diligence e DYOR

Tutti gli esempi elencati in questo articolo sono solo a scopo informativo. L’utente non deve interpretare tali informazioni o altro materiale come consulenza legale, fiscale, di investimento, finanziaria o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel presente documento costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un’approvazione o un’offerta da parte di Crypto.com di investire, acquistare o vendere monete, token o altri asset crittografici. I rendimenti derivanti dall’acquisto e dalla vendita di criptovalute possono essere soggetti a imposte, compresa l’imposta sulle plusvalenze, nella vostra giurisdizione. Le descrizioni dei prodotti o delle caratteristiche di Crypto.com hanno uno scopo puramente illustrativo e non costituiscono un’approvazione, un invito o una sollecitazione.

Le performance passate non sono una garanzia o una previsione di quelle future. Il valore delle criptovalute può aumentare o diminuire e voi potreste perdere tutto o una parte consistente del vostro prezzo di acquisto. Quando valutate un asset crittografico, è essenziale che facciate le vostre ricerche e la vostra due diligence per esprimere il miglior giudizio possibile, poiché ogni acquisto sarà di vostra esclusiva responsabilità.

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