Bitcoin (BTC) | +1.4% | +39.4% | Gli ETF Bitcoin spot statunitensi hanno registrato il loro maggiore afflusso netto mensile, pari a 6,5 miliardi di dollari, a novembre. Bitcoin ha raggiunto il massimo storico sopra i 100.000 dollari il 5 dicembre. |
Ethereum (ETH) | +5.6% | +47.6% | Gli ETF Ethereum spot statunitensi hanno registrato il loro maggiore afflusso netto mensile, pari a 1,1 miliardi di dollari, a novembre. Ethereum ha introdotto la testnet Mekong sviluppata per l’aggiornamento Pectra. Inoltre, il ricercatore della Ethereum Foundation Justin Drake ha proposto la Beam Chain, un nuovo layer di consenso per l’aggiornamento di Ethereum. |
Cronos (CRO) | +12.0% | +177.0% | C’è una nuova proposta sull’aggiornamento EVM Pallene di Cronos, che introduce l’elaborazione parallela delle transazioni e l’esecuzione optimistic per una capacità di elaborazione delle transazioni 600 volte più veloce. La proposta è attualmente aperta alla discussione della community. Inoltre, Google Cloud sarà il fornitore principale di servizi cloud per Cronos e il suo ecosistema. |
Ripple (XRP) | +86.6% | +432.5% | Il 2 dicembre, XRP ha superato USDT e SOL diventando la terza criptovaluta per capitalizzazione di mercato. Ciò è avvenuto in coincidenza con l’ottimismo riguardo alla prospettiva di un’amministrazione favorevole alle criptovalute sotto il presidente eletto degli Stati Uniti, Trump, e con la previsione di ETF XRP. |
Avalanche (AVAX) | +20.6% | +114.3% | Avalanche ha annunciato che la testnet Avalanche9000 è attiva sulla testnet Fuji. Avalanche9000 ha ridotto il costo di lancio delle L1 e ha attivato i sviluppatori a comunicare tramite Interchain Messaging. Inoltre, il team ha lanciato Retro9000, un programma di sovvenzioni retroattive fino a 40 milioni di dollari per la community degli sviluppatori. |
Chainlink (LINK) | +35.6% | +116.0% | Chainlink ha introdotto Chainlink Runtime Environment (CRE) per connettere l’architettura finanziaria tradizionale e i sistemi ereditati con le blockchain e gli smart contract. L’obiettivo è semplificare le complessità nell’interazione con più sistemi, creando un’architettura unificata. |