Cos’è Wrapped Bitcoin?
Wrapped Bitcoin (WBTC) è un token ERC20 garantito 1:1 da Bitcoin sulla blockchain di Ethereum. WBTC porta la liquidità di Bitcoin nell’ecosistema Ethereum, inclusi gli exchange decentralizzati (DEX) e le applicazioni finanziarie. WBTC standardizza Bitcoin nel formato ERC20, rendendolo compatibile con gli smart contract di Ethereum.
Breve storia di Wrapped Bitcoin
Wrapped Bitcoin è stato lanciato a gennaio 2019 come progetto congiunto di BitGo, Kyber Network e Ren. BitGo opera come custode centrale di WBTC, mentre Kyber Network e Ren agiscono come merchant della rete WBTC, occupandosi della creazione (minting) e della distruzione (burning) dei token per mantenere il rapporto 1:1 tra WBTC e BTC in riserva.
Come funziona Wrapped Bitcoin
Wrapped Bitcoin viene creato integrando BTC nello standard ERC20 attraverso il custode centralizzato BitGo. In questo modo, WBTC rende possibile l’accesso alla liquidità di Bitcoin all’interno delle applicazioni di finanza decentralizzata create su Ethereum. Inoltre, facilita il supporto delle transazioni in Bitcoin da parte dei servizi basati su Ethereum, offrendo al tempo stesso una maggiore velocità, poiché Ethereum gestisce più transazioni al secondo rispetto alla rete Bitcoin.
A cosa serve Wrapped Bitcoin?
Il principale utilizzo di Wrapped Bitcoin è consentire ai detentori di Bitcoin di accedere alle applicazioni DeFi, attività di lending e borrowing (prestiti), oltre al trading. Poiché Bitcoin non può essere usato direttamente nelle soluzioni DeFi di altre blockchain, la conversione di BTC in WBTC permette di sbloccare nuove opportunità per i suoi utilizzatori.
I crypto asset che dichiarano di avere un valore collegato ad asset sottostanti (ad esempio BTC) possono differire nelle modalità con cui cercano di mantenere la stabilità. Per questo motivo, non è possibile quantificare tutti i rischi legati all’investimento in tali asset. Tuttavia, alcuni rischi tipici si applicano in generale a questa categoria di strumenti: Rischio emittente: legato alla trasparenza e alla verificabilità dell’emittente e/o degli asset sottostanti. Potrebbe non essere possibile verificare adeguatamente che il valore degli asset reali corrisponda a quello atteso. Se gli asset reali non valgono quanto dichiarato dall’emittente, il valore del crypto asset potrebbe scendere al di sotto delle aspettative. Inoltre, qualora un crypto asset preveda un diritto di rimborso presso l’emittente, questo potrebbe non essere esercitabile, ad esempio in caso di insolvenza, di insufficienza di asset o per eccessiva volatilità di mercato. Rischio algoritmico: nei casi in cui un crypto asset utilizzi un algoritmo per mantenere la stabilità, esiste il rischio che l’algoritmo si discosti dal comportamento previsto o fallisca del tutto, causando il “depeg” del crypto asset dal suo valore atteso o persino la perdita totale del valore.