Che cos'è Qtum?

Qtum mira a combinare il meglio di Bitcoin ed Ethereum. Qtum è una piattaforma blockchain pubblica open source che sfrutta la funzionalità di smart contract di Ethereum e la combina con la sicurezza fornita da Bitcoin unspent transaction output model (UTXO). L'obiettivo di Qtum è creare una piattaforma che renda la crittografia adatta all'adozione da parte di grandi organizzazioni al di fuori dello spazio crittografico.

Qtum è basato su Proof of Stake (PoS) e utilizza un protocollo di governance decentralizzata (DGP) che consente di modificare le impostazioni blockchain tramite contratti intelligenti. Ad esempio, Qtum può aumentare le dimensioni del blocco sulla sua catena senza una forcella rigida.

Il suo token nativo è QTM. Può essere utilizzato per pagare le commissioni sulla piattaforma e offre anche diritti di voto sullo sviluppo della piattaforma ai titolari.

Breve storia di Qtum

Qtum – pronunciato "quantum" – è stata fondata nel 2016 dalla Qtum Foundation, un'organizzazione senza scopo di lucro con sede a Singapore che sviluppa software. I suoi membri fondatori sono Patrick Dai, Jordan Earls e Neil Mahl. L'offerta iniziale di monete (ICO) si è tenuta a marzo 2017 e ha raccolto 15 milioni di dollari vendendo il 51% della fornitura totale di 100 milioni di QTM. Il resto dell'offerta è stato distribuito tra gli investitori, il team fondatore e destinato allo sviluppo del business. La piattaforma Qtum è stata lanciata nell'ottobre 2017.

L'obiettivo di Qtum è quello di combinare il meglio di Bitcoin ed Ethereum per creare uno scambio sicuro per applicazioni decentralizzate focalizzate sul business (dapps) che possono essere utilizzate da settori come la finanza e il social networking.

Come funziona Qtum

Per raggiungere la sua visione, la Qtum Foundation ha modificato il codice di Bitcoin aggiungendo funzionalità di smart contract in stile Ethereum. Ciò consente agli utenti e ai creatori di scrivere ed eseguire applicazioni smart contract sull'ecosistema Qtum.

Ci si potrebbe chiedere ora in che modo questo differisce da Ethereum stesso. La risposta è che il modello di transazione di Qtum è una copia esatta del modello di transazione UTXO di Bitcoin. Inoltre, il team ha aggiunto un ulteriore livello che opera in modo simile alla macchina virtuale Ethereum (EVM), che esegue contratti intelligenti e consente applicazioni decentralizzate.

Qtum ha creato la propria macchina virtuale. Ciò consente agli sviluppatori di scrivere ed eseguire programmi attraverso la rete distribuita di computer di Qtum. I suoi nodi globali sono distribuiti in sei continenti e il numero di nodi Qtum è superato solo da Bitcoin ed Ethereum.

Oltre a prendere in prestito dalle due più grandi blockchain dello spazio, Qtum ha anche aggiunto il proprio tocco. Il primo è quello che Qtum chiama Account Abstraction Layer (AAL), la tecnologia che consente ai contratti intelligenti e al modello UTXO di interagire.

In secondo luogo, Qtum funziona su un modello PoS consensus model piuttosto che il modello Proof of Work (PoW) utilizzato da Bitcoin e la soluzione provvisoria attualmente ancora utilizzata da Ethereum. Ciò rende più efficiente dal punto di vista energetico estrarre nuove monete QTM. L'approccio PoW di Bitcoin consuma più elettricità ogni anno rispetto a interi paesi, il che ha provocato contraccolpi dal punto di vista della sostenibilità. Il processo PoS di Qtum è la soluzione più moderna e si traduce in un ridotto consumo di elettricità.

Per che cosa si usa Qtum (QTM)?

Qtum offre un ecosistema multi-wallet per gli utenti su iOS, Android, Windows, Mac, Linux, portafoglio hardware, web e altri client.

Il token QTM può essere utilizzato per pagare le commissioni nella rete e dà anche diritti di voto ai titolari attraverso il suo sistema di governance on-chain, il che significa che coloro che detengono QTM possono influenzare la direzione dello sviluppo della piattaforma.