Cos'è il NEAR Protocol?

NEAR Protocol è stato creato da NEAR Collective come piattaforma di cloud computing gestita dalla community che può raggiungere fino a 100.000 transazioni al secondo. Presenta anche indirizzi leggibili dall'uomo e un processo di onboarding più semplice per gli sviluppatori di DApp (applicazioni decentralizzate). I progetti blockchain basati su NEAR Protocol includono la piattaforma di creazione di marketplace Flux e la piattaforma di conio NFT Mintbase.

Breve storia di NEAR Protocol

NEAR Protocol nasce da un'idea di Alexander Skidanov e Illia Polosukhin. Fondato nel 2017, NEAR Protocol è nato come progetto di apprendimento automatico prima di diventare una piattaforma di sviluppo blockchain. Nei suoi primi 4 mesi, NEAR è riuscita a raccogliere 50 milioni di dollari, nonostante non avesse nemmeno iniziato lo sviluppo. La rete è stata lanciata nell'aprile 2020, gestita dalla community nel settembre 2020 e ha lanciato la sua rete principale nell'ottobre 2020. Nel gennaio 2022, NEAR ha annunciato di aver raccolto 150 milioni di dollari in investimenti iniziali per accelerare l'adozione delle tecnologie Web3.

Come funziona NEAR Protocol

NEAR Protocol utilizza il consenso Proof of Stake (PoS) per proteggere e convalidare le transazioni sulla blockchain. La sua proposta di vendita unica è la sua tecnologia Nightshade, una variante dello sharding, che consente ai singoli set di validatori di elaborare transazioni in parallelo su più blockchain. In effetti, Nightshade migliora la capacità complessiva della blockchain e consente una velocità di rete di 100.000 transazioni al secondo. NEAR ha anche un proprio meccanismo di consenso, chiamato Doomslug.

A cosa serve NEAR Protocol?

NEAR, il token nativo della piattaforma NEAR, viene utilizzato principalmente dai validatori per lo staking e viene distribuito come ricompensa a questi validatori in cambio del servizio alla rete. NEAR funge anche da mezzo principale di scambio all'interno dell'ecosistema della piattaforma.